Per noi sono vere e importanti testimonianze per dare speranza a chi si trova nella stessa situazione, ma non ci assumiamo la responsabilità di quanto da altri affermato)
Testimonianze di guarigioni è la sezione del sito che raccoglie
testimonianze di coloro che sono guariti da lievi o gravi malattie. In questo
caso vengono raccolte alcune testimonianze di guarigione dall' epatite.
Le testimonianze di guarigione riguardano le più svariate terapie e le più
diverse cure che sono risultate efficaci nei confronti di diverse malattie.
Saranno le stesse persone guarite, o chi per loro, a raccontare la loro
esperienza di guarigione: non interessa quindi, se si è raggiunta la
guarigione grazie alla medicina "ufficiale" o grazie alla medicina
"alternativa" ma piuttosto la testimonianza concreta di quali sostanze
naturali, medicine, letture, preghiere, meditazione, e terapie varie in
genere, abbiano portato alla guarigione da una malattia, anche grave, o
abbiano risolto fastidi e problemi anche di lieve entità.
Testimonianze di guarigione: ( condividete con noi la vostra testimonianza di guarigione: email )
Riporto in ordine sparso testimonianze di guarigione dalla epatite.
Vorrei che fossero un modo per dare speranza a chi si appresta a lottare
per guarire dal cancro e da altre forme di gravi malattie.
Vorrei anche ribadire il mio pensiero a riguardo: per poter guarire è
necessario crederci fortemente.
La miglior medicina per il nostro corpo la troviamo dentro di noi. E' la
nostra anima e la nostra mente il nostro migliore medico, non fosse
altro perchè ci conosce meglio di chiunque altra persona. Ma questa parte la
inserirò in una apposita sezione del sito.
G.T., 35 anni, “talassemica, dall’eta’ di 4 anni ogni mese fa delle trasfusioni di sangue, nel 2004 scopre di avere l’epatite C; le fu diagnostica il genotipo 1B il più terribile e quello più difficile da curare e negativizzare.
Di li a poco, iniziò la difficile cura interferonica, sostenuta dalla sua famiglia: Peg-intron 80 mg, una iniezione a settimana.
Gli effetti collaterali del solo interferone furono: Forte stanchezza, febbre, poco appetito, brividi, mal di testa, dolori alle ossa e alle articolazioni, pressione bassissima con sudorazione e quasi svenimenti, oltre all’apatia, , insonnia, un po' d'ansia e di depressione, diarrea, nausea a non finire, dolori addominali, prurito, dimagramento; affrontare tutto questo per 1 anno fu per lei durissimo, ma la sua forza d’animo e il suo coraggio furono premiati: il test per l’HCV RNA quantitativo incominciò a risultare: NEGATIVO, ed a distanza di 4 anni, questo risultato non è cambiato.
A.R. 35 anni, toscano, da 13 anni soffriva da Morbo Crohn, una patologia infiammatoria cronica dell'apparato digerente generalmente trattata con aminosalicilati, antibiotici, cortisonici, immunosoppressori e anticorpi monoclonali (agenti modificanti la risposta biologica).
Questa particolare malattia non solo lo debilitava dal punto di vista fisico, ma anche dal punto di vista psicologico ed emotivo in quanto aveva ripercussioni anche sulla sua vita sociale.
Da circa 4 mesi
Dopo solo 2 settimane di trattamento ha potuto interrompere l’assunzione di tutte le medicine tradizionali: dopo un brevissimo periodo di riassestamento, a distanza di un solo mese le sofferenze e i disagi già incominciavano ad essere un lontano ricordo. Certo, c’erano ancora dei piccoli fastidi: a volte l’assunzione provocava della diarrea, ma almeno non era una diarrea dolorosa ed irritante.